La ginnastica posturale , altro non è che una serie di esercizi mirati, come dice la parola stessa alla postura, ossia la posizione di comodità che il nostro corpo prende in stazione ortostatica.
Questa postura dipende da molti fattori, il primo fra tutti è quello genetico, poi quello emotivo ed infine quello ambientale.
Il fattore genetico praticamente è la forma delle nostre ossa, articolazioni o muscoli, quello ambientale è dato dal tipo di lavoro , società ed abitudini, mentre a mio parere da psicologo quello più interessante è quello emotivo, infatti ognuno di noi si muove nello spazio in base a come percepisce il mondo esterno , in base alla sua autostima , insieme di credenze e posizione sociale.
Da dove nascono le nostre credenze, in primis dai nostri genitori, scuola, amici la Tv lo sport insomma le credenze sono le nostre esperienze e come sono state registrate a livello emotivo.
Ad esempio una pallonata in faccia potrebbe concludersi al massimo con un ematoma o sangue del naso, in realtà è molto più complessa in quanto, l’impatto del pallone con il mio viso potrebbe aver creato delle sublussazioni delle ossa del viso( quasi sicuramente ) a questo ci aggiungiamo il fattore emotivo quindi che è arrivata senza che me ne accorgessi e che mi ha scosso emotivamente come un momento di paura il tutto lo completiamo con la registrazione del incidente ed il gioco è fatto.
Da oggi il mio corpo ha una nuova postura , proprio così i muscoli si sono congelati in una situazione di difesa, le ossa del viso si sono mosse, di pochissimo ma si sono mosse e da ora in poi il mio corpo cercherà una nuova zona di confort.
Lo stesso vale per chi soffre di cervicali o male alle ginocchia, cambiamo postura per sfuggire al dolore, cerchiamo una situazione che ci faccia stare meglio e in pochissimo abbiamo cambiato la nostra postura.
Quindi cosa dobbiamo fare?
La kinesiologia meglio Scienza Kinesiologica, è quella scienza che studia il linguaggio del corpo, altresì definita “neurologia funzionale”o anche studio del movimento, ci mostra se ci sono dei compensi e se ci sono allora significa che da qualche parte ne corpo ci sono delle forze che non lavorano in sinergia e che la prima cosa da fare è creare il reset di base e solo dopo si può cercare il fattore scatenante.
Si tratta di fare una o più serie di trattamenti attraverso una metodica specifica e a dire il vero anche complessa di test muscolari i quali mi danno la situazione di quel muscolo o insieme di muscoli in relazione con il corpo in quel momento, mano a mano che si va avanti con i trattamenti si crea questo reset di base e da li si può già notare un cambiamento nei movimenti, postura e reazione muscolare del soggetto trattato, A questo punto si inizia a lavorare in relazione ad aspetti emotivi piuttosto che chimici o strutturali.
Adesso che ho resettato il sistema nervoso del cliente o atleta , posso cominciare con la vera ginnastica posturale .
Svariate sono le metodiche, dalla pancafit piuttosto che RPG ossia rieducazione posturale globale , pilates o ginnastica rieducativa , ciò che importa è avere dei professionisti seri e certificati poi ogni persona troverà la sua via…..